Segretario della Camera di Commercio di Milano dal 1888 e fondatore dell’Unione delle Camere di Commercio italiane, appassionato fin dagli anni dell’università ai problemi dell’educazione, Leopoldo Sabbatini venne coinvolto da Ferdinando Bocconi nella creazione del nuovo Ateneo, di cui sarebbe in seguito divenuto il primo Presidente e Rettore, ma soprattutto l’artefice dell’organizzazione accademica. L’impegno e l’entusiasmo spesi da Leopoldo Sabbatini nell’impresa furono tali che, nel giro di un solo anno, egli fu in grado di presentare l’articolato progetto di un’istituzione universitaria dagli straordinari aspetti innovativi, essendo il frutto di uno sforzo di sintesi teso a far tesoro di tutto quanto sino a quel momento era stato pensato o realizzato in Occidente nel campo dell’insegnamento commerciale superiore. A lui si deve quindi l’impronta moderna che ancora oggi caratterizza l’Università di via Sarfatti.
Foto di gruppo di 22 dei 38 studenti che si sono laureati alla Bocconi nell'anno accademico 1905/1906.
Terzo da sinistra, seduto, Leopoldo Sabbatini.
Laureandi Università Commerciale Luigi Bocconi 1913/1914.
Al centro, immagine della sede di largo Treves e Leopoldo Sabbatini (presidente e rettore Bocconi).
Stele per il 50° della Bocconi. "Celebrandosi il cinquantenario dell'Università Commerciale L. Bocconi
si elevino al cielo fervide preci propiziatrici in suffragio delle anime elette di Luigi Bocconi Sen. Ferdinando Bocconi
Ferdinando Jr. Bocconi Sen. Ettore Bocconi Leopoldo Sabbatini dei membri del consiglio di amministrazione
dei docenti e dei laureati effettivi e ad honorem."