Libero Lenti ci ha lasciato una vivida immagine di questa prima Bocconi calata nell’atmosfera del vecchio quartiere milanese: «La vecchia sede della Bocconi: un edificio a ferro di cavallo costruito su tre piani sul principio del secolo. S’affacciava su uno slargo, piazza Statuto, e si snodava su due vie laterali: via Statuto e via Palermo. Due nomi che, assieme a molti altri di strade vicine e meno vicine, evocavano battaglie regie e garibaldine». Vecchia, quindi, ma solo per i nostri ricordi. Difatti la sede sembrava ancora nuova tra gli edifici costruiti sessant’anni prima, quando Milano, dopo l’annessione della Lombardia al Regno di Sardegna, superata la cerchia dei Navigli, aveva cominciato a dilatarsi nei Corpi santi seguendo il corso del naviglio della Martesana.
Marzio A. Romani, Il fondatore e il forgiatore
Atrio d'ingresso e Salone.
Particolare dello scalone.
La biblioteca.
Sala cataloghi della biblioteca.
Sala professori.
Sala consiglio.
Lo studio del Rettore.
Una delle aule.
Aula Magna.
La visita del re Vittorio Emanuele III (30 aprile 1906).