Ricerca

Ordina per: Rilevanza | Ascendente | Discendente

Documenti trovati: 36

Traggo l’ispirazione da una lettera di Fausto Pagliari, il mitico direttore della biblioteca, a Girolamo Palazzina, il mitico direttore della segreteria: «Milano 14-XI-37. Caro dott. Palazzina, mentre lei inaugura l’anno accademico, io raccoglievo questi documenti sulla grandezza della Bocconi: Bocconi über alles! » (Archivio Storico dell’Università Bocconi – d’ora in poi ASUB – Busta ...

1915-1945. Tra le due guerre

Cattini Marco

L’Associazione laureati per l’Ordine professionale


La pubblicazione, sul finire del 1913, dell’«Albo dei Dottori in Scienze Economiche e Commerciali esercenti la libera professione» in Milano[1], come si è mostrato nel primo volume di questa collana, coronava il primo tratto di un contrastato itinerario per il capoluogo lombardo[2] avviato da Leopoldo Sabbatini, valendosi dell’Associazione Laureati dell’Università Bocconi (Alub), e perfezionato ...

1915-1945. Tra le due guerre

Cattini Marco

Il tormentato primo dopoguerra


L’euforia per la vittoria conseguita a carissimo prezzo sull’impero austro-ungarico: 680 mila morti, mezzo milione di mutilati ed invalidi e più di un milione di feriti, per non dire degli onerosi sacrifici individuali e collettivi di carattere morale e materiale, si spense quasi subito. I 271 immatricolati per l’anno accademico 1918-19 – prima di allora non se n’erano mai visti tanti[1] ...

1915-1945. Tra le due guerre

Cattini Marco

Insediamento sociale, dinamica delle iscrizioni e delle lauree


Le informazioni di cui disponiamo a proposito della morfologia sociale dei padri degli universitari italiani iscritti all’anno accademico 1931-32, nel permettere di gettare uno sguardo indiscreto sulla stratificazione dell’élite italiana negli anni in cui il consenso al regime fascista fu più esteso e meno venato di riserve e motivi critici[1], confermano che, a differenza di quelli di Giurisprudenza ...

1915-1945. Tra le due guerre

Cattini Marco

La contrastata penetrazione fascista


Nel maggio del 1921, mentre in Bocconi erano in corso innovazioni didattiche non poco onerose per gli studenti e nel paese il clima politico stava rapidamente orientandosi verso il rafforzamento del fascismo – il numero delle sezioni fasciste locali sull’arco di due mesi passò da 317 con 80 mila membri a mille con 187 mila aderenti[1] – in occasione di elezioni politiche volute da Giovanni ...

1915-1945. Tra le due guerre

Cattini Marco

Nel turbine della guerra europea


Disponiamo di non poche informazioni quantitative, assieme al alcune dirette testimonianze di carattere qualitativo, circa le conseguenze sulla vita quotidiana dell’Università Bocconi ed attorno al clima ideale e morale che contraddistinse i più anziani laureati e quegli studenti chiamati alle armi che sperimentarono la dura e rischiosa vita del fronte o che vennero impegnati nelle retrovie ad ...

1915-1945. Tra le due guerre

Cattini Marco

Il fascismo studentesco


«Il pieno affiatamento fra direzione, professori e studenti fu reso più facile quando si costituì il gruppo universitario fascista, col quale subito fu iniziata una cordiale collaborazione, resa più pronta e feconda per il fatto che per lungo periodo alla testa del Guf milanese furono costantemente giovani bocconiani»[1]. Così, nel marzo 1940, in una lunga e dettagliata relazione generale indirizzata ...

1915-1945. Tra le due guerre

Cattini Marco

L’associazione laureati per gli studenti


Per tutto il periodo di guerra «la Direzione della segreteria (cioè Girolamo Palazzina) si tenne in costante corrispondenza con gli studenti ed i laureati sotto le armi e, col concorso fervido ed affettuoso di studenti non soggetti ad obblighi militari, curò la pubblicazione e l’invio di uno speciale Bollettino di notizie che riuscì sempre particolarmente caro ai combattenti ed ebbe l’elogio ...

1915-1945. Tra le due guerre

Cattini Marco

Gli effetti della riforma Gentile sull’Università


Nel 1928, in una autobiografia pubblicata negli Stati Uniti, trattando della riforma scolastica realizzata da Gentile nel settembre del ’23, Benito Mussolini scriveva «(…) il mulino continuamente macinava, producendo in grande quantità un genere di uomini che finiva nella maggior parte per l’ottenere un impiego nella burocrazia. (…) Le Università creavano altri fantocci nelle cosiddette ...

1915-1945. Tra le due guerre

Decleva Enrico

L’università Cattolica


Determinante nell’innescare il processo che si è appena descritto, la riforma Gentile ebbe effetti altrettanto decisivi per il definitivo insediamento dell’Università Cattolica. Il relativo progetto aveva avuto una lunga gestazione, in corrispondenza, d’altra parte, con l’attivazione fuori dai confini, in Europa e oltre Atlantico, di vari istituti superiori dotati di quella particolare configurazione. ...