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Documenti trovati: 44

1945-1968. Dalla liberazione al '68

Romani Marzio A.

Tra riforme e «rivoluzioni»: gli ultimi quattro anni di Armando Sapori


Il 28 ottobre 1963 il Consiglio d’Amministrazione riconfermò Armando Sapori: erano undici anni che egli si trovava alla guida della Bocconi e da tre decenni ne condivideva le sorti. Nato l’11 luglio 1892, egli era giunto, quasi casualmente, a Milano nel ’32, fresco di cattedra, su suggerimento di Arrigo Solmi e con il beneplacito di Giovanni Gentile[1]. Sapori, pur essendo stato chiamato nel ...

1945-1968. Dalla liberazione al '68

Cattini Marco

La Milano della ricostruzione


Il Rettore della Bocconi Giovanni Demaria, forte dell’esperienza che andava facendo come presidente della Commissione economica della Costituente, era ben conscio degli enormi problemi economici e sociali lasciati in eredità dalla guerra e dal fascismo all’Italia e a Milano. Egli si era persuaso che, per attingere alti livelli di crescita economica, così da sfuggire all’arretratezza e al sottosviluppo ...

1945-1968. Dalla liberazione al '68

Romani Marzio A.

Contrasti, tensioni, problemi alla fine degli anni Cinquanta


Il 26 novembre 1957 «Il Mondo» pubblicò un lungo articolo dal titolo La «Bocconi» legata, a firma Nello Finocchiaro, che gettò nella costernazione il direttore amministrativo e creò molto imbarazzo e qualche irritazione fra i membri del corpo accademico e del Consiglio di Amministrazione. L’autore, ricordata la genialità del progetto e l’oculatezza delle scelte fatte da Ferdinando Bocconi ...

1945-1968. Dalla liberazione al '68

Romani Marzio A.

All’inizio degli anni Sessanta: l’avvio di una stagione di riforme


La lunga crisi che investì la scuola italiana negli anni ’50 impose la necessità di riformare l’intero sistema dell’istruzione superiore, per adeguarlo a una realtà profondamente mutata dal «miracolo economico» e dal rapido aumento della popolazione studentesca. Le grandi aspettative suscitate dall’operazione sarebbero ben presto andate deluse a causa della incapacità dei governi, che ...

1968-2022. Dalla contestazione all'internazionalizzazione

Romani Marzio A.

Verso nuove frontiere


Il 27 ottobre 1975, alla scadenza del mandato di Gianguido Scalfi, il CdA, rifacendosi alla decisione assunta l’anno precedente, nominò quale nuovo rettore Innocenzo Gasparini, affiancandolo così a Giovanni Spadolini e a Luigi Guatri nella guida dell’istituzione milanese. Studente della Bocconi dal 1940 al 1944, Gasparini aveva svolto la sua tesi con Giovanni Demaria, che lo aveva chiamato quale ...

1945-1968. Dalla liberazione al '68

De Maddalena Aldo

1957 autunno-1960 inizio


Mentre la Democrazia cristiana, alle elezioni del 25 maggio, aveva riportato un successo che la proclamava, insieme con il suo caricatissimo Amintore Fanfani, guida salda e per il momento insostituibile del Paese, l’ordine del giorno del successivo Consiglio di Amministrazione si andava rapidamente componendo. Fu posto sul tavolo nella seduta consiliare del 26 ottobre, sempre di quel 1957, presente ...

1968-2022. Dalla contestazione all'internazionalizzazione

Romano Sergio

Milano e la Bocconi, un connubio inscindibile


Quando Ferdinando Bocconi, nel 1898, donò al Comune di Milano la somma di 400.000 lire per la fondazione di un istituto superiore di commercio, la città era ormai molto più vivace e ambiziosa, politicamente ed economicamente, di quanto fosse stata negli anni immediatamente successivi all’Unità. Vi era stata nel 1871 un’esposizione organizzata dall’Associazione industriale italiana nei luoghi ...
Lo iato fra la seduta consiliare appena conclusa e quella successiva fu alquanto ampio. Si dovette attendere il 5 luglio 1938 prima di riaprire i lavori[1]. E non mi dilungo nel segnalare i tanti altri motivi d’inquietudine e di malcontento[2]. Non si presentarono alla seduta, giustificandosi, i consiglieri Venino, Salmoiraghi, Beneduce, Croccolo. E subito il sen. Gentile rivolse un riconoscente ...

1945-1968. Dalla liberazione al '68

Romani Marzio A.

La creazione del corso di laurea in lingue e letterature straniere


Con l’inizio del ’46 si fecero sempre più insistenti le voci che la Bocconi volesse ampliare lo spettro della sua offerta formativa con un nuova facoltà di Lingue e Letterature straniere. Non è chiaro in quale momento l’ipotesi si fece strada fra il corpo accademico. Nella versione ufficiale, che accompagnava il primo progetto presentato al ministero della Pubblica istruzione, all’origine ...

1945-1968. Dalla liberazione al '68

De Maddalena Aldo

1955-1957 luglio


E lunga fu l’attesa prima che il Consiglio si riconvocasse. A dire il vero la situazione alla Bocconi non dava motivo di particolari preoccupazioni, ma era pur indubbio che una riunione del Consiglio sarebbe stata opportuna per via dei problemi che rimanevano aperti, in ispecie con riferimento alla costruzione del pensionato e al suo prevedibile allargamento, come si è già sottolineato nelle precedenti ...