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Documenti trovati: 18

1902-1915. Gli esordi

Bibliografia


Abignente G., La riforma dell’amministrazione pubblica in Italia, Bari, 1916. Albertini A., Vita di Luigi Albertini, Roma, 1945. A.L.U.B., Nel primo quarantennio di vita dell’università, Milano, 1941. Amatori F., Proprietà e direzione. La Rinascente, Milano, 1988. Arangio-Ruiz G., Sull’aumento delle tasse universitarie, in «L’università italiana», 10 agosto 1902. Associazione fra commercianti ...

1902-1915. Gli esordi

Romani Marzio A.

Documenti


In questa appendice documentaria sono state raccolte alcune fra le più significative testimonianze del lungo processo di gestazione dell’Università Bocconi e dei suoi primi anni d’attività[1]. Si tratta di documenti che sottolineano il travaglio intellettuale che indusse Ferdinando Bocconi al definitivo distacco dall’ipotesi di dar vita a Milano ad una Scuola Superiore di Commercio aggregata ...

1902-1915. Gli esordi

Cattini Marco

Gli studenti e i loro destini (1902-1914)


Nella febbrile Milano di fine Ottocento, epicentro di un processo di sostenuto sviluppo demografico, economico e sociale, il progetto di Ernesto De Angeli, fatto proprio da Ferdinando Bocconi, ambiva ad istituire una scuola in cui le moderne tecniche commerciali e contabili potessero essere apprese soprattutto da quei giovani del capoluogo e delle altre città della regione che desideravano entrare ...

1902-1915. Gli esordi

Cattini Marco

Università, scienza economica e scuole di commercio


L’istruzione universitaria nell’Italia umbertina e giolittiana «Si dice che le università sono fabbriche di spostati e (che) bisogna sfollarle. Ma di grazia, dove volete che vada la gioventù? Non si va alle università né per comodità né per ambizione, sì bene per necessità: il commercio, le industrie, l’agricoltura, gli istituti affini non richiedono né braccia né intelligenze, o ...

1902-1915. Gli esordi

Due lettere di G. Mosca


Due lettere di Mosca a Sabbatini 1. «Palermo 28 luglio 1906 Via Pindemonte n. 1   Caro Sabbatini, Partito da Torino il 16 arrivai a Palermo il 27, a causa di due tappe che feci a Roma ed a Napoli, arrivato trovai la tua carissima del 20 che anche essa aveva fatto il viaggio da Torino a Palermo. Rispondo perciò con ritardo ma spero che sia applicabile il proverbio: meglio tardi che mai. Si tratta ...

1902-1915. Gli esordi

Bilanci consuntivi e preventivi


1) Bilancio consuntivo Esercizio 1902-03 Rendite Bocconi camm. Ferd. Co. Affitto L. 24.000 Bocconi camm. Ferd. Co. Annualita » 50.000 Bocconi camm. Ferd. Co. Impianto Bibl. » 14.000 Conto Studenti­ Tasse scolastiche » 24.800 Conto Uditori­ Tasse scolastiche » 5.050 Interessi attivi » 13.627,25 Totale L. 131.477,25   Spese Spese ...

1902-1915. Gli esordi

De Maddalena Aldo

Sulle ali del successo superando momenti dolorosi


Oltre quattro mesi del 1907 passarono prima che il consiglio direttivo si avesse nuovamente a riunire. La seduta si tenne il 4 maggio e si aprì con la presentazione e la discussione del bilancio consuntivo del 1905-06 e di quello preventivo per il 1906-07. Dei prospetti, che avrebbero dovuto essere allegati al verbale, purtroppo non è rimasta traccia. Solo sappiamo che essi furono approvati, e che ...

1902-1915. Gli esordi

De Maddalena Aldo

Il primo emozionante quadriennio


Il 23 novembre (quattro giorni prima la seduta era stata annullata per mancanza del numero legale dei membri) il consiglio si riuniva nonostante l’assenza di quattro componenti (De Leva, indisposto, e Pirelli, Salmoiraghi e Weil, lontani da Milano) e, naturalmente, Sabbatini introdusse i lavori, esprimendo la soddisfazione sua e di tutti per il felice esito della giornata inaugurale: un avvenimento, ...

1902-1915. Gli esordi

De Maddalena Aldo

Alla vigilia dell’apertura dei corsi


Il 5 di luglio del 1902, alle ore 14, si convocava per la prima volta il consiglio direttivo dell’Università Commerciale Luigi Bocconi, sotto la presidenza di Leopoldo Sabbatini. Il «conditor» del nuovo Ateneo, accompagnato dal figlio Ferdinando, volle assistere, silenzioso, alla riunione che si annunciava densa di significati e carica di commozione[1]. Apertasi la seduta, Sabbatini dichiarò ...
a) Il momento progettuale L’impegno e l’entusiasmo spesi da Leopoldo Sabbatini nell’impresa furono tali che, nel giro di un anno, egli fu in grado di presentare l’articolato progetto di un’istituzione universitaria dagli straordinari aspetti innovativi, essendo il frutto di uno sforzo di sintesi teso a far tesoro di tutto quanto sino a quel momento era stato pensato o realizzato in Occidente ...