Ricerca
Documenti trovati: 8
Non lasciare che si affievolisca la luce della speranza, pur se, lungo il sentiero, sarai costretto ad inerpicarti.
Giunti così al primo giorno di primavera del 1967 si pensò di convocare il Consiglio di Amministrazione. Gli amministratori bocconiani si erano, probabilmente, resi conto che la situazione politica, fin dall’anno precedente, aveva assunto una configurazione che rispecchiava il carattere e la filosofia del «nume», Aldo Moro, che ormai pareva sempre più impegnato a reggere le redini del suo partito ...
Era il 2 luglio (1968) quando, «come fossero gravati da un grosso peso sulle spalle» (confessione fattami dal dott. Palazzina), i consiglieri presero posto nell’aula loro riservata[1].
Il presidente riepilogò i fatti succedutisi da qualche settimana in là e indugiò, in particolare, su quanto aveva già esposto nella seduta dal 25 aprile. Malgrado i ripetuti interventi, Rettore, preside e professori ...
Quando il 23 aprile gli amministratori si adunarono nella sala del Consiglio la preoccupazione era palese sul viso di tutti. Concorreva, senza dubbio, l’emozione provocata dal rapido decorso della malattia che era stata fatale all’amico Croccolo. I presenti[1], nella commozione più vera e sentita, ascoltarono il presidente Cicogna che tra l’altro sottolineò, commosso, che «Alessandro Croccolo, ...
1968-2022. Dalla contestazione all'internazionalizzazione
Romani Marzio A.
Fine della goliardia e inizio della tempesta
Il 24 novembre 1967, Giordano Dell’Amore, «accolto da un boato di applausi, prolungatosi in una vera e propria ovazione», si presentò in un’aula magna stracolma di goliardi chiamati a festeggiare la sua nomina a rettore della Bocconi. Così il cronista ricordava l’evento sul periodico Ca’ de Sass:
Per un intero pomeriggio si è assistito, all’interno e all’esterno dell’università ...
1945-1968. Dalla liberazione al '68
Romani Marzio A.
La creazione del corso di laurea in lingue e letterature straniere
Con l’inizio del ’46 si fecero sempre più insistenti le voci che la Bocconi volesse ampliare lo spettro della sua offerta formativa con un nuova facoltà di Lingue e Letterature straniere.
Non è chiaro in quale momento l’ipotesi si fece strada fra il corpo accademico. Nella versione ufficiale, che accompagnava il primo progetto presentato al ministero della Pubblica istruzione, all’origine ...
L’uscita dai ruoli di Armando Sapori pose il problema della scelta di un nuovo Rettore. Scelta non facile dato che lo storico economico aveva governato la Bocconi per un quindicennio. La tradizione avrebbe voluto che l’alta carica fosse affidata a un docente esterno: l’unico esperimento di «gestione interna» del rettorato attuato nel primo dopoguerra aveva creato non pochi grattacapi al C.d.A. ...
1945-1968. Dalla liberazione al '68
Romani Marzio A.
All’inizio degli anni Sessanta: l’avvio di una stagione di riforme
La lunga crisi che investì la scuola italiana negli anni ’50 impose la necessità di riformare l’intero sistema dell’istruzione superiore, per adeguarlo a una realtà profondamente mutata dal «miracolo economico» e dal rapido aumento della popolazione studentesca. Le grandi aspettative suscitate dall’operazione sarebbero ben presto andate deluse a causa della incapacità dei governi, che ...
Filtri applicati:
Raffina la ricerca
Parola chiave
- Rettore Dell’Amore Giordano (5)
- CdA (4)
- Presidente Cicogna Furio (4)
- Gestione finanziaria (2)
- Rettore Demaria Giovanni (2)
- Croccolo Alessandro (1)
- Demaria Giovanni (1)
- Lenti Libero (1)