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1915-1945. Tra le due guerre

Decleva Enrico

Finalmente «un centro universitario organico»?


Pur in un contesto in cui tutto tendeva a diventare oggetto di concessione, effettiva o sottintesa, il livello di dipendenza degli atenei milanesi dalle varie istanze di regime, dalle quali ricavare mezzi, avalli, disposizioni favorevoli, presentava, per la diversità stessa della loro fisionomia e natura, gradualità diverse. A Gemelli, considerato l’ambito affatto speciale della sua azione e l’autonomia ...
«L’inaugurazione della Università commerciale Luigi Bocconi ebbe luogo il 10 novembre 1902. Per la solennità con cui si compì e come fatto in se stesso assunse veramente importanza di avvenimento nazionale. Assistevano alla cerimonia il fondatore dell’Università, Ferdinando Bocconi, la signora Claudina Griffi, sua consorte ed i figli dott. Ettore e Ferdinando. Intervennero numerosissimi i ...

1902-1915. Gli esordi

Decleva Enrico

I precedenti


Dell’opportunità di dar vita ad una Scuola superiore di Commercio o a strutture in qualche modo analoghe si cominciò a parlare a Milano nel corso degli anni ’80, anche in seguito all’entrata in funzione, alcuni anni dopo quella di Venezia, promossa nel 1868 da Luigi Luzzatti, delle Scuole superiori di Bari e di Genova[1]. Ricco e decisamente ben dotato in rapporto agli altri centri italiani ...

1902-1915. Gli esordi

Cattini Marco

Università, scienza economica e scuole di commercio


L’istruzione universitaria nell’Italia umbertina e giolittiana «Si dice che le università sono fabbriche di spostati e (che) bisogna sfollarle. Ma di grazia, dove volete che vada la gioventù? Non si va alle università né per comodità né per ambizione, sì bene per necessità: il commercio, le industrie, l’agricoltura, gli istituti affini non richiedono né braccia né intelligenze, o ...

1902-1915. Gli esordi

Decleva Enrico

Un istituto «esemplare»


Dalla Milano ancora in mano e sotto il controllo dei moderati alla Milano dell’alleanza vincente tra i partiti popolari, che portava in primo piano la democrazia radicale e gli uomini ad essa vicini: quali che fossero le motivazioni effettive del mancato varo del primitivo progetto, la fase di concreta gestazione dell’istituzione voluta da Ferdinando Bocconi si sarebbe in ogni modo collocata ...

1902-1915. Gli esordi

De Maddalena Aldo

Alla vigilia dell’apertura dei corsi


Il 5 di luglio del 1902, alle ore 14, si convocava per la prima volta il consiglio direttivo dell’Università Commerciale Luigi Bocconi, sotto la presidenza di Leopoldo Sabbatini. Il «conditor» del nuovo Ateneo, accompagnato dal figlio Ferdinando, volle assistere, silenzioso, alla riunione che si annunciava densa di significati e carica di commozione[1]. Apertasi la seduta, Sabbatini dichiarò ...

1902-1915. Gli esordi

Decleva Enrico

La crisi di fine secolo e la sconfitta dei moderati


La «Perseveranza», il «Corriere della sera», la «Lombardia», la «Lega lombarda», la «Sera», il «Sole», il «Commercio»: la rassegna delle testate cittadine non può tuttavia andar oltre. Il «Secolo», l’«Italia del popolo», la «Lotta di classe», l’«Osservatore cattolico», la «Critica sociale» in quelle settimane non uscivano: e ne sono ben noti i motivi. Se la decisione di ...

1902-1915. Gli esordi

Romani Marzio A.

Documenti


In questa appendice documentaria sono state raccolte alcune fra le più significative testimonianze del lungo processo di gestazione dell’Università Bocconi e dei suoi primi anni d’attività[1]. Si tratta di documenti che sottolineano il travaglio intellettuale che indusse Ferdinando Bocconi al definitivo distacco dall’ipotesi di dar vita a Milano ad una Scuola Superiore di Commercio aggregata ...

1968-2022. Dalla contestazione all'internazionalizzazione

Romani Marzio A.

Fra contestazione e riforme


Con la fine del 1968 le tensioni fra le varie componenti universitarie andarono accentuandosi, sia per il clima contestativo che ormai investiva le università milanesi sia per tutta una serie di accidenti, che interessarono soprattutto la facoltà di Lingue, ma si riverberarono anche su quella di Economia. Fra i vari episodi destarono un certo scalpore le dimissioni (poi ritirate) di Franco Catalano, ...

1968-2022. Dalla contestazione all'internazionalizzazione

Romani Marzio A.

Fine della goliardia e inizio della tempesta


Il 24 novembre 1967, Giordano Dell’Amore, «accolto da un boato di applausi, prolungatosi in una vera e propria ovazione», si presentò in un’aula magna stracolma di goliardi chiamati a festeggiare la sua nomina a rettore della Bocconi. Così il cronista ricordava l’evento sul periodico Ca’ de Sass: Per un intero pomeriggio si è assistito, all’interno e all’esterno dell’università ...