Storia della Bocconi

1915-1945. Tra le due guerre

Documenti


L’appendice documentaria intende presentare alcune fra le più significative testimonianze di tre decenni di intensa attività didattica e scientifica che si connotano per la sempre più efficace presenza dell’Università commerciale «Luigi Bocconi» nel tessuto economico e culturale della «capitale morale» e della Nazione. Un arco temporale che, come si è visto, si caratterizzò per l’incessante ricerca di nuove vie atte ad adeguare l’Università ad un mondo in rapido cambiamento e si tradusse in una elevata progettualità, che sarebbe stata premessa a tutta una serie di innovazioni destinate a far crescere e a consolidare il primato dell’Ateneo voluto da Ferdinando Bocconi: istituzionalizzazione della ricerca, con la creazione degli Istituti scientifici (in primis quelli di economia politica e di ragioneria); avvio del processo di internazionalizzazione dell’Università, grazie ai contatti con la Serena Foundation e la Italy-America Society; progressiva creazione di un corpo di docenti bocconiani, attraverso la chiamata di Gino Zappa, di Ulisse Gobbi e di Giovanni Demaria.

A questi materiali se ne aggiungono altri che attengono alla «vita quotidiana» dell’Università; ai contrastati rapporti fra l’Istituzione, il partito fascista e il regime; ai giorni della liberazione.

I documenti in questione sono stati estratti dall’Archivio Storico dell’Università che, nel periodo in questione, si presenta eccezionalmente ricco. Le fonti storiche, riprodotte in ordine cronologico, sono le seguenti:

 

La didattica e la ricerca

 

La Bocconi e il regime fascista

 

La «vita quotidiana» all’Università in tempi difficili

 

Verso la «liberazione»

Indice

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